UN BOLLINO PER LE PIATTAFORME
Pubblicato il primo rapporto FAIR WORK Italia. Dalla ricerca un bollino per il lavoro equo
Fair Work significa “lavoro equo” ma è anche il nome di una ricerca internazionale coordinata dall’Università di Oxford e dal Berlin Social Science Center, che ha coinvolto ricercatori, sindacati e associazioni in 38 paesi e 5 continenti. L’università La Sapienza di Roma ha coordinato la ricerca in Italia. In questi giorni è stato pubblicato il primo rapporto di questo genere nel nostro paese. Rapporto Fairwork Italia.
Dalla ricerca è nato anche uno strumento, un bollino “fair work” che, come scrive Roberto Ciccarelli sul Il Manifesto “può aiutare a migliorare la vita di chi lavora attraverso le piattaforme digitali, consegna cibo a domicilio oppure svolge lavori domestici e di cura. Un rider non è un click sul cellulare, una collaboratrice domestica non è un’ombra sullo smartphone. Il bollino è uno strumento di pressione che serve a tutelare i lavoratori e le lavoratrice che operano con le app, a responsabilizzare le aziende, ma anche i consumatori.
Per ottenere il bollino “Fair Work” le aziende devono rispettare alcuni principi sulla base dei quali ottengono dei punteggi: devono essere ritenute eque le paghe, le condizioni di lavoro, i contratti, la gestione aziendale, la rappresentanza sindacale dei lavoratori. La valutazione non è irreversibile e avviene in più fasi. Per ora In Italia nessuna di quelle analizzate ha totalizzato un punteggio pieno.
https://fair.work/wp-content/uploads/sites/17/2024/07/Fairwork-Italy-Report-2024_IT-2.pdf